Ho cercato di immaginare come sarebbe stata la giornata del 4 Maggio che forzatamente é entrata a far parte della nostra storia. Mi è venuto in mente di tutto, dai momenti di incontro con i miei collaboratori ai momenti di gioia condivisa, dalla capacità e sensibilità di scrutare le loro paure e far mia anche la loro forza, percepire se la tempesta ha bruscamente interrotto i loro sogni e le risposte che avrei dovuto dargli, come il mio ruolo mi impone; ho il dovere di infondere sicurezza in un momento cosi difficile.

Vero l’ho scelto io, non me lo ha imposto nessuno.

Nelle notti insonni, non riuscivo peró a trovare le parole o farmele rappresentare da un’immagine che potesse dare forza al mio coraggio, farmi vedere uno spiraglio di luce in un cielo pieno di nubi; poi oggi come d’incanto ecco il mio sole rappresentato in questa foto, la mia di storia come la storia di tanti colleghi, fatta di sacrifici, tanti, di sogni e di speranza e mai tale immagine ha potuto infondermi più coraggio e determinazione.

Loro sono Sasà e Adriana, i miei genitori, puntuali alle 8 di questa mattina in azienda. Un po’ per il loro ruolo ma, a mio parere, soprattutto per infondere coraggio a noi figli, per ricordarci che la vita ci riserva tante sorprese belle o meno belle e che dobbiamo continuare a non aver paura, perché? Perché abbiamo delle responsabilità, verso i nostri collaboratori, verso la nostra comunità, perché questa é l’Italia delle imprese Familiari, questa é l’Italia dove possono esistere Famiglie a servizio delle imprese, ma non esisteranno mai le imprese a servizio delle Famiglie; me lo hanno spiegato da piccolo.

Bene allora io ripartirei da qui, dalla nostra storia, dalla storia di ognuno di noi, di quella dei nostri genitori, dei nostri nonni per Rinascere più forti che mai. Tutto questo é quello che siamo, tutto questo é quello che facciamo, anche questo é Made in Italy.

#rinascitalia, #rimettiamocincammino

Fabio De Furia